Se vogliamo un mondo diverso, siamo noi a dover cambiare

All is One

“Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” la famosa citazione di Mahatma Gandhi che ci insegna a guardare dentro di noi e modificare ciò che non ci piace per poterlo manifestare all’esterno. Nella sua esperienza sicuramente questa citazione l’ha fatta sua in ogni sua cellula ed il risultato lo abbiamo visto tutti.

Il mondo che vediamo oggi, in questo 2020 iniziato con una escalation di eventi sempre più drammatici e sconcertanti, non da ultimo l’avvento di questo virus tanto temuto che sta scatenando paura e panico a livello mondiale, il mondo come lo vediamo oggi sicuramente non ci piace.

Ma non dobbiamo sentirci impotenti ed inutili difronte a tutto quanto sta succedendo, perché non lo siamo! Anzi abbiamo una grande responsabilità di fronte ad ogni fatto che sta accadendo: proviamo a pensare a cosa sta succedendo dentro di noi in questi ultimi anni? Come ci sentiamo? Cosa proviamo? Cosa sentiamo? Se dentro di noi regnasse amore, comprensione, fratellanza, umanità, carità, unità,… il nostro mondo rispecchierebbe esattamente tutte le nostre qualità. Ma purtroppo anche dentro di noi c’è paura, rabbia, rancore, avidità, invidia, sofferenza, dolore,… e siamo convinti che la maggior parte di ciò che è dentro di noi, sia il risultato del mondo in cui viviamo.. ma la verità è che è esattamente il contrario! Il mando va così.. perché noi andiamo così: COME DENTRO COSÌ FUORI.

Tutti sentiamo che così non possiamo più continuare, che per forza qualcosa deve cambiare perché altrimenti arriveremo davvero alla “fine del mondo”, e allora che fare? Da dove cominciare? OGNUNO DA SÈ STESSO. Ogni persona è importante, ogni persona conta, ogni persona fa la differenza e OGNI PERSONA PUÒ CAMBIARE IL MONDO!

Il consumo così come lo abbiamo inteso fino ad ora è sbagliato, ha sfruttato e distrutto risorse naturali senza nessun riguardo, ha utilizzato la forza lavoro di moltissime persone senza nessun rispetto, con il risultato di produrre e consumare cose inutili che sempre più ci allontanano dalla Natura creando dolore e distruzione. Noi consumatori abbiamo un grande potere, che non ci viene riconosciuto: ma è il consumatore che crea la domanda affinché le aziende possano produrre e soddisfare l’offerta per accontentare i suoi acquirenti, e chi sono i consumatori? SIAMO NOI. Se iniziassimo a diventare più responsabili riguardo ai nostri consumi, potremmo iniziare a cambiare il mondo, e potremmo addirittura pensare di iniziare a cambiare le nostre abitudini OGGI, chi ce lo vieta? “Oggi 6 marzo decido di cambiare.. e come?” Per esempio iniziando ad aggiustare, a riutilizzare, a creare, a reinventare, a riciclare (ma non perché hanno appena introdotto la tassa sul sacco, perché scelgo con il cuore di cambiare – la nostra intenzione fa sempre la differenza!),… in questo modo cambierebbe il nostro modo di consumare, e di conseguenza anche il commercio non avrebbe altra scelta che cambiare: in meglio nel rispetto della natura e delle persone.

L’unione fa la forza.. insieme possiamo cambiare il mondo, perché il MONDO SIAMO NOI! E se noi cambiamo, anche il mondo cambierà.. non esiste altra via, che entrare in noi stessi, fermarci, osservare e accogliere ciò che arriva, e con estrema sincerità iniziare a fare scelte diverse, iniziando anche semplicemente da un buongiorno al mattino, cercando di sentire nel cuore un sentimento di unità e fratellanza, ne abbiamo davvero tanto bisogno, questo ci porterà sicuramente a fare scelte diverse durante ogni nostra giornata, e sono le nostre scelte quotidiane a cambiare il mondo!

In Lack’ech, Barbara


Informazioni su Barbara

La cura per tutti i mali e i torti, le ansie, le sofferenze e i crimini dell'umanità sta in una sola parola: "amore". È la divina vitalità che produce e nutre la vita. A ciascuno e a tutti noi da il potere di fare miracoli se lo vogliamo. Lydia Ch

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