Cari Amici della Natura,
Riflettevo su quelle frasi che spesso ci ritroviamo a ripeterci e a cercare di capire quando viviamo i nostri momenti difficili, perché chi non li ha i momenti difficili? E ce le ripetiamo in continuazione, pensando che possano aiutarci a risolvere tutti i nostri problemi, che suonano così semplici mentre le leggiamo, ma che sono così difficili da mettere in pratica, soprattutto quando ne abbiamo più bisogno. Frasi, pensieri e riflessioni che vediamo oramai ovunque e che sembrano mostrarci la chiave per la felicità. E così mi chiedevo: ma in realtà io li ho mai capiti veramente tutti i libri che ho letto? Tutte le teorie sul pensiero positivo, la legge dell’attrazione, l’Ho’oponopono, la teoria degli specchi.. insomma avete capito di cosa parlo.. ce n’è per tutti i gusti e alla fine tutti dicono la stessa cosa, se lo riduciamo all’essenziale: tutto quello che ti serve lo trovi dentro di te! E così continuo a chiedermi: ma io ho capito veramente? Ho veramente interiorizzate e fatto mio tutto questo? Evidentemente non così tanto, visto che mi sono resa conto.. che ci ricasco sempre! E poi mi sono chiesta: ma ci sono messa veramente d’impegno, soprattutto nei momenti difficili in cui ne avevo più bisogno? La verità è che quando stiamo bene.. siamo capaci tutti e ci sembra di capire tutto, ma diciamocelo, nei momenti bui quando qualcuno ti viene a dire che tutto quello che ti serve lo trovi dentro di te, anche se la teoria la conosci benissimo,.. beh.. ti verrebbe da rispondere.. anche male..
Così mi sono detta: forse non hai capito veramente, o forse lo hai capito ma ancora manca qualcosa per interiorizzare il tutto e passare dalla teoria alla pratica!
“Tutto ciò che ti serve lo trovi dentro di te”.. “Devi prima amare te stesso per poter amare qualcun altro”.. “Tu sei la persona più importante della tua vita”.. “Pensa positivo!”.. “Tu sei il risultato dei tuoi pensieri”.. “Non puoi ricevere dagli altri ciò che già non hai dentro di te”..
Quando tutto va storto siamo abituati da sempre, perché è così che ci hanno insegnato, a cercare una soluzione all’esterno di noi stessi, ci affidiamo a qualcuno o qualcosa, sperando che ci salvi e risolva i nostri problemi, o se non è possibile risolverli nell”immediato che almeno ci dia un minimo di sollievo! Riempiamo la nostra vita con cose da fare, cose da comprare, con distrazioni che ci tengano lontano dal dolore che proviamo, oppure ci aggrappiamo alla famiglia, amici o al partner e tutte queste persone dovrebbero incarnare la soluzione della nostra sofferenza. E quando il sollievo non arriva, ce la prendiamo pure con loro perché non fanno abbastanza, o non fanno ciò che ci aspettiamo dovrebbero fare in determinate situazioni.
Ma la verità è che non spetta a loro fare qualcosa e poi, in questo modo, abbiamo mai risolto qualcosa veramente? Sicuramente avere al nostro fianco chi amiamo in un momento difficile è di aiuto e sostegno, ma non è quello che farà in modo che noi superiamo il nostro momento difficile, trasformando l’esperienza in saggezza e crescita! Solo noi possiamo trasformare una sfida in esperienza e saggezza, perché ogni persona è diversa e solo noi possiamo veramente sapere di cosa abbiamo bisogno! E così ritorna la frase.. “Tutto ciò che ti serve lo trovi dentro di te”, ma cosa vuol dire esattamente?
Più passa il tempo e più osservo la Natura, più mi rendo conto di quanto è perfetta! Il nostro corpo fisico è perfetto, non ha bisogno di niente e di nessuno per funzionare, le cellule si rinnovano, le ferite si rimarginano, il sistema immunitario si occupa di proteggerlo da attacchi esterni, ogni cosa funziona perfettamente senza bisogno di affidarsi a nulla che è esterno al corpo umano.
E perché la nostra parte emotiva non dovrebbe funzionare nello stesso modo? Non avrebbe senso, visto che tutto è così perfetto! La Natura non fa errori! E così, forse per la prima volta la frase “Tutto ciò che ti serve lo trovi dentro di te” ha assunto un significato diverso ed ho iniziato a comprendere meglio. Perché in effetti è un bel pasticcio dover dipendere da qualcosa che è esterno per essere in salute sia fisica che emotiva, perché su ciò che è fuori non possiamo avere né controllo né potere, dobbiamo semplicemente sperare che ci arrivi quella determinata cosa proprio nel momento del bisogno. Se, per esempio, il nostro cuore o i nostri polmoni, il nostro fegato, ecc.. avessero bisogno di qualcosa di esterno per poter svolgere il loro lavoro.. beh.. saremmo veramente nei guai! Ma per fortuna non è così!
Quindi funziona così anche per la nostra parte emotiva, noi non abbiamo bisogno di questo o di quello per stare bene ed essere in pace, ciò che è all’esterno può essere una cosa in più, ma da esso non deve dipendere la nostra felicità o la soluzione a qualsiasi nostro disagio interno. All’inizio detto così può sembrare una brutta notizia, perché a primo acchito può sembrare difficile dover affrontare tutto da “soli”, prendersi la responsabilità della propria infelicità, ma in realtà è una bellissima notizia! La verità è che nessuno è mai solo, perché ognuno di noi ha sé stesso sempre, finché é in vita! Ma non diamo mai la giusta importanza a noi stessi, perché siamo abituati che devono essere gli altri a dirci quanto valiamo, oppure se il valore ce lo attribuiamo noi, lo facciamo attraverso i paragoni, ma ogni persona è unica con un valore unico non paragonabile a nessuno (Vorrà dire questo la frase “Tu sei la persona più importante della tua vita”? Mi sa di sì..).
Quindi la bella notizia è questa: io posso attingere a me stesso in qualsiasi momento, non ho bisogno di aspettare la disponibilità di nessuna persona o cosa, io posso darmi esattamente ciò di cui ho bisogno nel momento esatto in cui ne ho bisogno! Quando ci rivolgiamo all’esterno ci sono moltissime condizioni che dobbiamo accettare, ed è molto difficile ricevere ciò di cui si ha davvero bisogno nel momento esatto del bisogno, ma non perché gli altri sono “cattivi” semplicemente perché non è compito loro e non possono sapere le nostre reali necessità neanche se ci impegniamo a spiegarle nei minimi dettagli. E ripeto questa è una bellissima notizia! Perché questo significa che ognuno di noi ha a disposizione tutto ciò di cui ha bisogno per stare bene all’interno di sé stesso in ogni momento. Questa consapevolezza ci ricorda di attingere al nostro potere personale e ci ricorda che solo noi siamo responsabili del nostro benessere e che il tesoro che continuiamo a cercare all’esterno, in realtà é presente all’interno di ogni essere umano. Ci serve “semplicemente” ricordare di ritornare dentro di noi , di ricollegarci e ritrovare il contatto con la nostra parte divina che sarà felice di offrirci tutto il sostegno e gli strumenti di cui abbiamo bisogno per affrontare ogni sfida che ci troveremo a dover affrontare.
Se dentro di me non c’è amore, come posso vedere l’amore già presente nella mia vita? Se dentro di me non c’è rispetto, come posso ricevere il rispetto dalle altre persone? Se dentro di me non c’è bellezza, come posso vedere la bellezza nel mondo e negli altri? Se dentro di me non c’è pace, come posso percepire la pace nei miei rapporti? Se dentro di me non c’è gratitudine, come posso accorgermi di quanto già c’è nella mia vita di cui essere grato?
Continuiamo a cercare fuori, dimenticandoci di cercare dentro di noi. Noi vediamo all’esterno lo specchio di ciò che abbiamo dentro, quando cambiamo la prospettiva di come vediamo le cose, anche se le cose di per sé non sono cambiate, in realtà cambiano, perché siamo noi a vederle con occhi diversi (la frase “Non puoi ricevere dagli altri ciò che non hai dentro di te” forse intende proprio questo..)
Forse dovremmo guardare anche noi stessi con occhi diversi e renderci conto del potere che abbiamo, accorgerci che il tesoro che continuiamo a cercare all’esterno in realtà è nostro da sempre ed è dentro ognuno di noi, solo che spesso ci ostiniamo a cercare nel posto sbagliato!
Spero che queste mie riflessioni vi possano essere di aiuto, che vi possano ricordare quanto siamo esseri speciali e ricchi di risorse! Che tutto ciò che è esterno a noi è il nostro riflesso pronto a mostrarci e indicarci la strada, ma la strada la dobbiamo percorrere noi con le nostre risorse, che sono infinite, come lo è l’Universo.
Barbara