B112 – Equilibrium Turchese Medio/Blu Reale Medio

Descrizione

Serie degli Arcangeli
Equilibrium – Turchese Medio/Blu Reale Medio – Arcangelo Israfel

Nota chiave Arcangelo Israfel: Chiarezza con gioiosa creatività

L’Arcangelo Israfel è tradizionalmente assegnato all’aspetto maschile / femminile di Dio, che si esprime attraverso la creatività sotto forma di canti del cuore. Israfel si risveglia per la qualità del nuovo tempo, in cui l’individualità e il compito della propria anima diventano la guida della vita.

Il turchese è il colore dell’individuazione, dell’uscire dalla folla e lasciarsi alle spalle paure e fobie. Il blu reale sostiene questo processo con la sua energia di profonda pace e fiducia. Insieme i colori risvegliano il principio dell’autorità interiore, che aiuta la propria divinità a una comunicazione tranquilla e pacifica.

Approfondimenti

Israfel è tradizionalmente noto come un arcangelo energeticamente molto potente che rappresenta l’aspetto creativo del Logos, il dio / dea maschio / femmina e la creatività che esprimono attraverso la comunicazione del cuore nelle canzoni e attraverso la celebrazione nella danza.

Siamo tutti spesso profondamente toccati da ciò che viene trasmesso attraverso la musica e il canto. Quando apriamo i nostri cuori ai suoni, Israfel ci sostiene in questa sensazione di comunicazione musicale con l’anima.

L’aspetto della trasformazione in questa bottiglia è misurabile per capire cosa ha da offrire questo arcangelo. Se ci sentiamo spinti a ballare perché siamo toccati da un ritmo speciale, una combinazione musicale speciale, allora passiamo al movimento, alla celebrazione, che fa parte dell’ispirazione di Israfel.

Israfel è un trombettista e, nello stesso senso dell’Arcangelo Gabriele, siamo risvegliati a livelli più profondi di ciò che si trova all’interno della stella dentro di noi. Qui possiamo vedere una connessione nei colori, l’opposto complementare del blu reale è l’oro; abbiamo il blu reale in Israfel e l’oro in Gabriel (B95).

Quando vediamo il blu reale in una bottiglia, possiamo pensare alla modalità di azione del blu reale e alla connessione con l’oro, dove l’oro ci collega con tutti i centri energetici di noi stessi. È lo stesso con Israfel. Quando tocchiamo consapevolmente questo processo turchese di individuazione, questo processo che è la comunicazione creativa dei nostri cuori, come si può vedere nella frazione superiore, allora siamo anche in grado di toccare ciò che è nella nostra stella d’oro può; il vero sé che comunica attraverso di noi in modo che diventiamo la via in cui il logos in noi stessi viene nuovamente attivato in noi.

Questo momento è essenziale per il cambiamento, alcuni di questi cambiamenti potrebbero presentare sfide particolari e alcuni potrebbero avere il potenziale perché le cose tornino insieme in un nuovo ordine. Israfel vuole che chiediamo agli angeli di aiutarci in questa transizione. Israfel ci aiuta a chiamare con la nostra vera voce, la voce del nostro cuore, sopra la stella, per raggiungere l’angelo che è, per lavorare con noi in modo che possiamo salutare l’amato.

Israfel è stata chiamata Seraphim e si dice che quando si chiama il suo nome si apre il 5 ° cancello e questo mi ricorda un riferimento al 5 ° livello del lasciar andare. L’energia che sorge attraverso la B065, viola / rosso (il potenziale per il paradiso in terra, dove la testa è in cielo ei piedi sono a terra) è presente al 5 ° cancello. Il 5 ° cancello ha anche a che fare con la gola (5 ° chakra) e l’energia che si muove attraverso di essa, sostenuta dal turchese di Israfel.

Possiamo immaginare la B112 che ci aiuta a lasciar andare l’ignoranza, la rimozione di ciò che si trova sulla nostra strada oscurando ciò che ci aspetta. A volte il concetto di ostacolo che dobbiamo superare è legato al drago; possiamo immaginare Israfel dissolvere l’associazione negativa dell’energia del drago, e qui possiamo sentire una profonda connessione con l’Arcangelo Michele. Israfel è stato indicato come uno dei nuovi angeli nella schiera di arcangeli. Israfel ci sostiene nella possibilità di portare in vita la nostra vera natura, il nostro vero sé, la nostra realtà trascendente; qui possiamo vedere la trasmutazione di cui abbiamo parlato con il doppio B56. C’è questa sensazione di rinascere con Israfel

C’è anche un riferimento all’Islam e al Profeta Maometto. Israfel era un arcangelo che apparve a Maometto per rafforzarlo nel suo cammino di profeta.

Quattro angeli sono considerati i più sacri nella sacra tradizione sufi: Gabriel, Michael, Azreal e Israfel. L’unico di questi quattro arcangeli che è tornato alla Sorgente e che si diceva non avesse avuto successo era Azreal.

Israfel può manifestarsi in molti luoghi contemporaneamente e in modo sincrono. È l’Arcangelo della New Age, a disposizione di coloro che hanno dormito in modo che possano risvegliarsi alla realtà di ciò che viene chiesto loro e di ciò a cui hanno acconsentito prima di entrare in questa incarnazione. È questo aspetto che può aiutarci a liberarci dall’anestesia del condizionamento e supportarci nel risveglio al potenziale di ogni momento come momento di celebrazione.

Una qualità utile dell’Arcangelo Israfel è l’aiuto che riceviamo nello scoprire i doni che abbiamo e nell’essere completamente ancorati all’essenza di ciò che siamo. È tempo per noi di riconoscere la grandezza dei doni che abbiamo chiesto e che ci è stato dato, specialmente di usare la nostra creatività in qualunque modo ci venga rivelato, in modo che ci sia un flusso creativo dentro e attraverso ciò che facciamo o quello che ci viene chiesto, una sensazione di risveglio all’Io Sono.

Nell’Islam, il significato letterale di Israfel è “The Burning One”, e qui c’è una connessione con Gerusalemme, e Israfel è anche molto fortemente connesso a Moses. Un legame profondo con Raffaello è chiaro in relazione alla letteratura giudaico-cristiana in relazione agli angeli. Nel sistema aura-soma, Raphael è blu reale / blu reale, B96. Il blu reale non appare così spesso nella fazione di base, e questo sottolinea l’importanza del profondo senso di chiarezza di Israfel, che si trova nelle profondità di questo blu reale. B112 potrebbe quindi essere molto utile per alleviare il nostro dolore e la sofferenza causati dalla perdita e consentirci di lavorare di più sul lasciar andare.

Allo stesso modo, nell’Islam si dice che Israfel, insieme agli altri tre arcangeli, Gabriel, Michael e Azreal, fu inviato ai quattro angoli della terra per raccogliere polvere, e da questa polvere fu creato Adam Kadmon (nella Kabbalah come ” archetipo dell’uomo ”). L’intero collegamento con i 4 angoli è noto in altre tradizioni con riferimento a Israfel, che con le sue ali può toccare uno qualsiasi dei pilastri che sorreggono le fondamenta dell’esistenza. Israfel ha anche forti legami con Thoth (il dio dello spirito – intelligenza, pensiero, comprensione e logica) e con Anubi (signore di Terra Santa) nella tradizione egiziana.

Sappiamo anche che Israfel ha qualcosa a che fare con il cuore del sistema aura-soma, il nucleo che ha a che fare con la costruzione del corpo di luce e l’alchimia dell’oro in noi, la volontà di fare ciò che ci viene chiesto, guardare non è sempre un modo facile per andare.

Un ultimo aspetto è quello dell’astrologia e dei tempi di questa nascita: tra il 24 giugno 2012 e il 16 marzo 2015, Urano e Plutone sono sette quadrati, e ogni quadrato fa la sua parte per far avanzare l’Era dell’Acquario. La sesta di queste piazze cade il 14-15. Dicembre, con alcuni astrologi che vedono “avere una visione” come tema di questa piazza, che è in sintonia con il messaggio di Israele per noi di risvegliarci al nostro vero sé.

Inoltre, Urano ha un riferimento alle bottiglie turchesi (B043, B062, B045 e B075) negli incarichi astrologici in Aura Soma, mentre il tema della visione ha a che fare con il blu reale. Durante questi quadrati tra Urano e Plutone si dice che siamo chiamati a creare un nuovo mondo basato sulla verità, con Israfel che ci sostiene poiché, come accennato prima, abilita il potenziale per una trasformazione in un nuovo ordine di cose.

con amore come sempre, Mike Booth