Paure vaghe e sconosciute, alle quali non si sa dare una spiegazione, o trovare una motivazione. Tuttavia il paziente è terrorizzato al pensiero che accada qualcosa di terribile, pur senza sapere di che cosa possa trattarsi. Questi timori vaghi e inspiegabili possono tormentare notte e giorni chi ne è afflitto, e spesso chi ne soffre prova ritegno a confidare ad altri il suo disturbo.
I dodici Guaritori e altri rimedi. Edward Bach
Segnatura: Populus tremola, Pioppo tremulo
Il segno di riconoscimento del pioppo tremulo, come indica il suo nome, è rappresentato dalle foglie larghe e frastagliate che tremano, stormiscono al minimo alito di vento. Sembra quasi che una paura misteriosa, una sorta di tremore interno afferri l’albero e faccia ondeggiare i suoi rami e le sue foglie non appena si alza una leggera brezza: secondo la tradizione popolare cristiana, con il legno del pioppo tremulo sarebbe stata fatta la croce su cui Cristo fu crocifisso, e dunque l’albero tremerebbe per l’angoscia di quel ricordo. Adriano Parmigiani in La Ruota dei Fiori aggiunge:
Nell’antichità i pioppi erano legati al rapporto tra vita e morte: alle porte del Mondo dei Morti c’erano piantati i pioppi: neri fuori e bianchi all’interno degli Inferi, spiegavano il senso del passaggio. E Aspen conserva assolutamente questa caratteristica di contatto con l’invisibile, con il non conosciuto: è sensibile e sensitivo e, all’avvicinarsi di qualcosa che non si vede, pur se lieve come un refolo di vento, entra in vibrazione, le sue molecole si eccitano, i sensi sono all’erta, gli occhi spalancati, le orecchie tese, i capelli ritti ed il respiro superficiale, frequente e altissimo. Semplificando, tutto ciò che diventa la paura del non-conosciuto.
Aspen – descrizione
Aspen è il rimedio per coloro che vibrano come un’antenna, captando di tutto, e in primo luogo le energie negative emesse da certi ambienti o da certe persone. Il problema del soggetto Aspen è rappresentato dalla sua eccessiva apertura e sensibilità, che può nascondere doti latenti di sensitività. Molti medium e sensitivi hanno una componente Aspen che li rende ricettivi alle energie psichiche, ma per riuscire a integrare e a controllare tale ricettività è necessario compiere un lungo lavoro su di sé stessi altrimenti, come nel caso dei soggetti che esprimono le qualità disarmoniche di questo fiore, si cade facilmente preda di angosce inspiegabili. Tali soggetti percepiscono vibrazioni che gli altri non captano, ma poiché non sanno spiegarsi l’origine di tali sensazioni, le vivono al negativo, considerandoli presagi di qualcosa di sgradevole che sta per accadere. Mancando di protezione rispetto alle induzioni psichiche provenienti dall’esterno, il tipo Aspen disarmonico non comprende la vera natura delle sue impressioni e non sa dunque come gestirle. Ecco allora che nascono le paure vaghe, i timori indefiniti, le sensazioni di pericolo, la vulnerabilità alle atmosfere, ai luoghi, alle persone, all’oscurità. Aspen è infatti legato al crepuscolo, al buio, alla notte, al sonno e ai sogni che degenerano in incubi: si usa in quei soggetti i cui sintomi compaiono o si eccettuano con l’oscurità. È il fiore che aiuta a proteggersi: si rivela utile alle persone notturne, nei bambini che hanno paura dei mostri, delle streghe, dei fantasmi, e in quegli adulti che pur manifestando un’attrazione per esoterismo e per le discipline occulte ne hanno anche il terrore. I tremori di ogni genere cadono pure sotto il dominio di Aspen: è questo un rimedio per le persone poco radicate alla materia, che vivono molto a livello sopra-sensibile, in un loro mondo fantastico di nebbie, impressioni, visioni, talvolta paranormali. Aspen è prigioniero di paure inconsce, e può cadere vittima delle superstizioni; spesso è presente una sensazione continua di pericolo indefinito, così come la percezione di presenza intangibili intorno a sé.
Aspen – altre indicazioni
Il rimedio Aspen lavora sul plesso solare e sullo stomaco. Ansie indefinite, tremore esterno o interno, blocchi allo stomaco, nausea, sudori generati da stai ansiosi, vertigini, gola serrata, senso di soffocamento, palpitazioni. Sensazione continua di pericolo indefinito; allucinazioni; sogni premonitori. Aspen è il rimedio all’insonnia causata dalla paura di addormentarsi: gioverà pertanto ai bambini che hanno paura del buio e a tutti colore che stentano a prendere sonno per la sensazione di misteriose presenze nella stanza. Altre indicazioni di questo fiore: tendenza agli incubi, ai risvegli nel cuore della notte in preda all’angoscia indefinita; tendenza a parlare nel sonno. Rimedio importante del sonnambulismo (tenere in considerazione anche Cherry Plum). Aspen agisce sul sistema neurovegetativo (Cherry Plum sul sistema nervoso centrale). Aspen è infine uno dei fiori per la mancanza di centratura (gli altri sono rispettivamente: Cerato, Clematis, Scleranthus, Wild Oat).
Stato d’animo fuori equilibrio
Ansia, tremore interiore, sensazione di pericolo, paura della paura, vulnerabilità, paura delle energie, paura e attrazione dell’occulto, eccessiva sensibilità, angoscia, superstizione, mania di persecuzione, incubi notturni, paura del buio (mostri, presenze, streghe,…), paura dell’invisibile e dello sconosciuto.
Tipica frase di Aspen fuori equilibrio: “Ho la sensazione che stia per succedere qualcosa di terribile…”
Stati d’animo in equilibrio
Coraggio, senso di protezione (fede), sensibilità, sensitività, notevole capacità di percezione, coscienza della propria sensibilità, capacità di entrare in contatto con livelli di percezione sottili, capacità di stabilire rapporti medianici.
Formule di forza per Aspen: “Sono protetto”, “Sono centrato”, “Sono forte”.
Scheda di Aspen
Riequilibrio stato d’animo: da un cupo presentimento a una sensibilità cosciente
Difetto e virtù: dall’angoscia (difetto) al coraggio (virtù)
Ritrovamento: nell’anno 1935, 22esimo fiore trovato da Edward Bach
Tipologia: 19 rimedi spiritualizzati
Categoria: 1. gruppo, fiori per la paura
Metodo di preparazione: bollitura, periodo indicativo di fioritura da febbraio ad aprile
Binario di Kramer: è considerato fiore esteriore, insieme a Star of Bethlehem, Elm, Gorse, Walnut
Cristalli complementari: Onice nera, Tormalina nera, Turchese
Oli essenziali complementari: Camomilla romana, Cannella foglie, Cedro legno, Gelsomino, Geranio, Incenso, Vetiver
Chakra: il fiore agisce sul terzo chakra: Manipura o chakra del plesso solare, e sul settimo chakra: Sahasrara o chakra della corona